La Formazione Capi è un valore importante e regolamentato dall’AGESCI. Per tutti i capi sono previsti una serie di campi di formazione:
- ROSS: Sebbene non sia un campo per “capi”, ma per i rover e le scolte, esso è importante dal momento che serve ad orientare il ragazzo/a alla scelta di servizio prevista con la partenza. La ROSS è opzionale ma fortemente caldeggiata per qualsiasi rover o scolta che siano prossimi ad una scelta di partenza.
- CFT: Il campo di formazione per tirocinanti, viene frequentato da tutti coloro che entrano in comunità capi. In questo campo di breve durata si approfondiscono temi come il patto associativo, la struttura associativa, rudimenti metodologici ed altro ancora.
- CFM: Il campo di formazione metodologica serve invece ad acquisire solide basi sul metodo scout. Ci sono tre tipi di CFM specialistici per le tre branche (L/C, E/G ed R/S), sono campi molto intensi e durano circa una settimana.
- CFA: Il campo di formazione associativa serve a verificare -a distanza di almeno 10 mesi dal CFM- il percorso compiuto e gli obiettivi prefissati alla partenza. Successivamente avviene la nomina ufficiale a capo scout, con la consegna del Gilwell, il fazzolettone color tortora e i wood-badge, i cosiddetti “legnetti” che vengono appesi al nodo del fazzolettone.
Altri tipi di campo di formazione opzionali:
- CAM: Il campo di aggiornamento metodologico viene fatto ogniqualvolta un capo passi da una branca all’altra. Esso ricalca i contenuti del CFM.
- CAEX: Questo campo speciale è dedicato a coloro che entrano da adulti nel mondo dello scautismo e si avvicinano per la prima volta ad esso.
- Campi Biblici: Campi in cui si approfondiscono temi di catechesi.
- Cantieri, Campi di Specializzazione, Convegni: Servono ad ampliare le conoscenze più specifiche su determinati argomenti (come pionieristica, pronto intervento, espressione…). Grazie anche a questi campi viene garantita la formazione continua nei capi scout.
Incaricati Fo.Ca. della zona di Scorzè:
Silvia e Franz